Diritto di cronaca, adozioni e tutele per gli interessati

16/02/2005
di roberto

Editoria onlineÉ illecito pubblicare fotografie e notizie in grado di rendere identificabile un ragazzo adottato o la madre naturale. In questi casi il giornalista deve essere ancora più attento a tutelare la riservatezza delle persone.

Si è concluso con un divieto di uso dei dati personali, disposto dal Garante nei confronti di un quotidiano locale, il procedimento aperto dopo la segnalazione del Tribunale per i minorenni delle Marche. Ora il giornale non dovrà più pubblicare, neanche sul sito web della testata, a pena di sanzione penale, le informazioni relative al ragazzo e alla madre naturale e dovrà attenersi, per il futuro, alle indicazioni fornite dal Garante.

Sul giornale erano comparsi alcuni articoli nei quali si dava notizia di un nonno che desiderava incontrare il nipote, ora maggiorenne, adottato nei primi anni di vita. Negli articoli venivano riportati particolari che il Garante ha ritenuto lesivi della riservatezza e in grado di recare grave pregiudizio alle persone coinvolte. Erano stati pubblicati, infatti, il nome, il luogo di nascita del ragazzo, una foto che lo ritraeva da piccolo, i nomi della madre e del nonno, dati che nel loro insieme rendevano direttamente identificabili i protagonisti della vicenda nella cerchia degli amici e dei conoscenti. Ciò, in aperto contrasto sia con il Codice in materia di protezione dei dati personali, sia con il Codice deontologico dei giornalisti nella parte in cui stabiliscono che il giornalista può diffondere dati personali nei limiti dell’essenzialità dell’informazione, in particolare quando si tratta di dati o circostanze per i quali l’ordinamento prevede speciali cautele.

La pubblicazione di informazioni cosi delicate viola, inoltre, la disciplina vigente che riconosce speciali cautele e procedure per l’acceso, perfino da parte della persona adottata, ad informazioni relative allo stato di adozione e ai genitori biologici (raggiungimento del venticinquesimo anno di età dell’adottato, gravi motivi psico–fisici, autorizzazione del Tribunale per i minorenni).

Riproduzione riservata ©

ALTRE NEWS

Decreto del fare: l’Istituzione del Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale

Il c.d. “decreto del fare” (Legge n. 98 del 9 agosto 2013, rubricata come “Conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, Disposizioni… Leggi Tutto

FE: Circolare 18/E del 24 giugno 2014 dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare 18/E del 24 giugno 2014, ha fornito chiarimenti sulla disciplina in materia di fatturazione elettronica introdotta a seguito del recepimento… Leggi Tutto

La riforma del CAD si fa attendere, intanto l’eIDAS è in vigore

Il 1° luglio 2016 sono divenute efficaci le disposizioni dettate dal Regolamento eIDAS n. 910/2014 del Parlamento e del Consiglio entrato in vigore il 17… Leggi Tutto

COLIN & PARTNERS

CHI SIAMO


Consulenza legale specializzata sul diritto delle nuove tecnologie

CONOSCIAMOCI
CHI SIAMO

Cultura e innovazione

SPEECH & EVENTI


Le nostre competenze a disposizione della vostra azienda

I prossimi appuntamenti

Siamo felici di dare il nostro contributo in numerosi eventi che trattano di nuove tecnologie e business digitale sotto vari aspetti. Il nostro apporto si ispira ai temi di interesse legale che, sempre più spesso, coinvolgono l’intera organizzazione.

Inoltre, a cadenza mensile, organizziamo il Colin Focus Day, un incontro di approfondimento gratuito sempre molto apprezzato. A Milano, o in videoconferenza, il Colin Focus Day è occasione di confronto e networking su temi legali-informatici e business.

CONTATTACI

OPERIAMO
A LIVELLO
GLOBALE


Tel. +39 0572 78166

Tel. +39 02 87198390

info@consulentelegaleinformatico.it

Compila il form






    * Informativa Privacy Autorizzo il trattamento dei miei dati personali secondo quanto stabilito dal regolamento europeo per la protezione dei dati personali n. 679/2016, GDPR.

    * (campo obbligatorio)
    Questo sito è protetto da reCAPTCHA e vengono applicate l' Informativa sulla Privacy e i Termini e Condizioni di Google.