Linee guida sui pagamenti elettronici della PA: consultazione pubblica fino al 30 Settembre
Dopo il via libera della Banca D’Italia si è finalmente concluso l’iter di preparazione delle Linee Guida sui pagamenti elettronici della PA, subordinati all’articolo 5 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale).
Si tratta di un importante passo avanti nel processo di creazione di un sistema unico che metterà a disposizione di imprese e cittadini strumenti e applicazioni per effettuare pagamenti elettronici a favore della Pubblica Amministrazione, secondo quanto stabilito dall’articolo 81 del CAD. Grazie a questa “svolta tecnologica” l’utenza della PA potrà scegliere il prestatore di servizi insieme al canale e allo strumento per compiere l’operazione.
All’interno delle Linee guida sono tratteggiate le attività che le pubbliche amministrazioni ed i gestori di pubblici servizi sono tenute ad attuare per consentire l’esecuzione di pagamenti attraverso strumenti elettronici, oltre alle specifiche dei codici di cui servirsi per il pagamento, la riconciliazione e il riversamento delle somme raccolte.
Oltre al documento principale in cui sono contenute le disposizioni normative Le Linee guida sono composte da due allegati tecnici: le “Specifiche attuative dei codici identificativi di versamento, riversamento e rendicontazione”, in cui sono elencate le indicazioni che i soggetti interessati dovranno rispettare nel predisporre le informazioni necessarie per eseguire le operazioni di pagamento; le “Specifiche attuative del Nodo dei pagamenti-SPC”, relative al modello di funzionamento del Sistema e dei processi dei pagamenti della PA. Quest’ultimo allegato contiene inoltre la spiegazione delle modalità che i prestatori di servizi di pagamento e pubbliche amministrazioni sono tenuti ad osservare per aderire al suddetto Sistema.
Il testo delle Linee guida, nel rispetto dei principi di trasparenza e partecipazione, resterà in consultazione pubblica sul sito dell’Agenzia fino al prossimo 30 settembre 2013. Allo scadere di tale termine, sentita la Banca d’Italia, l’Agenzia provvederà alla pubblicazione di una circolare recante le Linee guida in Gazzetta Ufficiale.